obbligo di verifica degli adeguati assetti – adempimenti
NORMATIVA – art. 2086 Codice civile: l’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere:
- di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale;
- di attivarsi senza indugio per l’adozione e l’attuazione di uno degli strumenti previsti dall’ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale.
FINALITA‘ – implementazione del sistema di pianificazione, controllo e gestione volto a garantire la persecuzione a tempo indefinito della continuità aziendale. Si passa da una logica di controllo dei risultati “ex post” ad un metodo “foward looking“
LA RENDICONTAZIONE – Gli amministratori sono tenuti a formalizzare le valutazioni e verifiche effettuate
- Informativa I semestre: formalizzata con verbale cda entro il 30 settembre di ogni anno
- Informativa II semestre: può essere fornita nella RSG o in Nota integrativa del bilancio annuale
ASSETTO ORGANIZZATIVO – sistema di funzionigramma e di organigramma e, in particolare, il complesso delle direttive e delle procedure stabilite per garantire che il potere decisionale sia assegnato ed effettivamente esercitato a un appropriato livello di competenza e responsabilità. Documenti che possono essere considerati rilevanti:
- organigramma;
- funzionigramma;
- verifica separazione dei ruoli, funzioni e responsabilità;
- visura aggiornata;
- verifica della direzione e controllo altrui;
- verifica rapporti commerciali e finanziari con parti correlate;
- esame contratti in essere con dipendenti, collaboratori e consulenti;
- deleghe e poteri dei soggetti operanti
ASSETTO AMMINISTRATIVO – dimensione dinamico-funzionale dell’impresa e si compone dei processi e delle procedure che garantiscono il corretto svolgimento dell’attività di impresa. Documenti che possono essere considerati rilevanti:
- business plan;
- budget di tesoreria;
- piano finanziario;
- budget annuale;
- analisi degli scostamenti tra dati consuntivi e dati a budget con cadenza almeno trimestrale;
- monitoraggio flussi di cassa con scadenziario clienti e fornitori;
- valutazione della sostenibilità del debito nei 6 mesi successivi (minimo);
- indicatori patrimoniali, economici e finanziari sia consuntivi sia preventivi;
- calcolo FCFO (flusso di cassa gestionale operativo) per misurazione DSCR (debt service coverage ratio) almeno trimestrale;
- impairment test.
ASSETTO CONTABILE – rilevazione contabile dei fatti di gestione, al fine di garantire l’attività di consuntivazione e anche di programmazione. Documenti e verifiche rilevanti:
- verifica aggiornamento costante della contabilità;
- chiusura dei conti almeno trimestrale;
- software e strumenti informatici adeguati;
- formalizzazione procedure di contabilizzazione;
- costante monitoraggio dei saldi di crediti verso clienti, debiti verso fornitori, debiti previdenziali ed erariali;
- monitoraggio centrale rischi Banca Italia.