BANDO LINEA SVILUPPO AZIENDALE – REGIONE LOMBARDIA

BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese e le MidCap

  • costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese
  • fino a 3 mila dipendenti
  • della Lombardia
  • con almeno 2 bilanci depositati  (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio)
  • e con rating da 1 a 10 secondo il modello di Credit Scoring del Fondo Centrale di Garanzia.

Esclusione: sezione A, Sezione H 52, sezione K, grandi strutture di vendite e altri casi.

AGEVOLAZIONE

L’agevolazione si compone di:

  • un Contributo a fondo perduto variabile;
  • una Garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato a tasso di mercato da soggetti finanziatori accreditati. Il Finanziamento assistito dalla Garanzia è volto a finanziare la quota parte non coperta dal Contributo.

La somma tra Finanziamento assistito da Garanzia e Contributo è pari ad un massimo di euro 3.000.000.

Investimento minimo: € 100.000. Investimento massimo: € 3.000.000

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

  • Importo: fino a un massimo di euro 2.850.000,00
  • Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
  • Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

CARATTERISTICHE CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia
Per le PMI:

  • in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis;
  • in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese.

Per le MidCap:

  • fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis.

Area 2: Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale

  • Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap.
  • Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap.

PROGETTO E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili Progetti che comportino investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo.

L’importo minimo dell’investimento deve essere pari a euro 100.000;

I progetti dovranno essere realizzati unicamente presso una sede operativa oggetto del Progetto ubicata in Lombardia e dovranno essere realizzati e rendicontati entro 15 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione.

Sono ammissibili le spese per:

  1. acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi
  2. acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime de minimis e art. 14 del GBER
  3. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione
  4. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a) e nel limite del 20% di tale voce di spesa.

Per le Midcap che presentano domanda a valere sull’Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale e quindi nel rispetto del regime ex art. 14 del GBER, i costi degli attivi immateriali, derivanti dalla somma delle spese di cui alle precedenti lettere b. e c., sono ammissibili non oltre il 50% dei costi totali di investimento ammissibili.

Non sono ammissibili: le fatture di importo imponibile complessivo inferiore a euro 1.000; beni usati e spese sostenute con leasing o noleggio.

DOMANDA

La domanda di partecipazione al bando, corredata dall’attestazione di un soggetto finanziatore dell’avvenuta delibera di finanziamentooltre a tutti gli altri documenti indicati nell’avviso, deve essere presentata dal Soggetto richiedente esclusivamente in forma telematica sulla piattaforma Bandi online a partire dalle ore 10.30 del 7 febbraio 2024 fino ad esaurimento risorse.

Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimane aperto fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile.

SCARICA PDF

Potrebbe Interessarti

Iscriviti alla
Newsletter

Rimani informato su tutte le novità
economiche fiscali, bandi e agevolazioni

SCOPRI

Contatti

SCARICA LA BROCHURE
CONTINUA A SCORRERE