Sostenere l’autoimpiego e promuovere l’occupazione di giovani e donne, soprattutto nel Mezzogiorno. Investire sulle competenze, anche per i lavoratori in esubero delle grandi aziende in crisi. Valorizzare le opportunità della tecnologia, con nuove azioni sulla piattaforma SIISL. Queste le direttrici del decreto legge 7 maggio 2024, n. 60, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 105/2024 e recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”. 

ARRE DI INTERVENTO

• Autoimpiego
• Giovani
• Donne
• Zes
• Lavoratori svantaggiati

OBBIETTI

• Promuovere: nuove imprese, lavoro autonomo, attività professionali
• Far crescere la buona occupazione: + contratti stabili, + giovani e donne, + opportunità per lavoratori svantaggiati
• Scommettere sul Sud Italia: incentivi “Resto al Sud 2.0”

Vediamo le principali misure

CONTRIBUTO PER L’ AUTOIMPIEGO – LAVORO AUTONOMO, LIBERE PROFESSIONI E ATTIVITA’ D’IMPRESA – Art. 17 e 18

Previsti Incentivi e contributi per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali. Si tratta di due misure agevolative distinte per area geografica: Resto al Sud 2.0 e Autoimpiego Centro Nord.

I destinatari delle due misure sono i giovani di età inferiore ai 35 anni in possesso di uno dei seguenti requisiti:

• condizione di marginalità, di vulnerabilità  sociale  e  di discriminazione, come definite dal Piano nazionale Giovani,  donne  e lavoro 2021 – 2027;
• inoccupati, inattivi e disoccupati;
• disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL.

Le attività possono essere avviate sia sotto forma di ditta individuale che in forma collettiva (società cooperative, Sas, Snc, Srl e società tra professionisti).

Si tratta di aiuti, sotto forma di voucher o in alternativa contributo a fondo perduto, concessi in “de minimis”, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831, che variano a seconda della misura.

1) Autoimpiego Centro-Nord – art. 17

• il voucher è utilizzabile per l’acquisto di beni, stru­menti e servizi per l’avvio delle attività e ha un importo massimo di 30.000 euro (elevabile a 40.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diret­ti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il rispar­mio energetico);
• il contributo a fondo perduto, calcolato sull’impor­to dell’investimento per l’avvio delle attività, è pari al 65% per programmi di spesa fino a 120.000 euro e al 60% per programmi di spesa oltre i 120.000 euro e fino ai 200.000 euro.

2) Resto al Sud 2.0 – art. 18

• il voucher è utilizzabile per l’acquisto di beni, stru­menti e servizi per l’avvio delle attività e ha un importo massimo di 40.000 euro (elevabile a 50.000 euro nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diret­ti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico);
• il contributo a fondo perduto, calcolato sull’impor­to dell’investimento per l’avvio delle attività, è pari al 75% per programmi di spesa fino a 120.000 euro e al 70% per programmi di spesa oltre i 120.000 euro e fino ai 200.000 euro.

Sarà un decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con Ministero Economia e Finanze e Ministero Affari europei, sud, coesione e PNRR a definire modalità e termini per l’attivazione delle iniziative.

CONTRIBUTO PER L’ AUTOIMPIEGO NEI SETTORI STRATEGICI PER LO SVILUPPO DI NUOVE TECNOLOGIE E TRANSIZIONE DIGITALE – Art. 21

Agevolazione: un altro incentivo è previsto per gli Under 35 disoccupati o inattivi che avviano, entro il 31 dicembre 2025, un’attività di impresa nell’ambito dei settori strategici di sviluppo per le nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Soggetti beneficiari:

• under 35 che avviano nuove imprese perlo sviluppo di nuove tecnologie e transizione al digitale
• dipendenti under 35 di quelle stesse imprese a tempo indeterminato

Agevolazione: esonero contributivo del 100% dei contributi previdenziali.

Importo massimo: € 800 / mese

Durata esonero: 3 anni

Non si applica ai rapporti di lavoro domestico e all’apprendistato – non cumulabile con altri esoneri o riduzioni; compatibile con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per nuove assunzioni

BONUS ASSUNZIONE GIOVANI UNDER 35 – Art. 22

Agevolazione: Esonero 100% dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo indeterminato (o trasformazioni da contratti a tempo determinato) tra 1.9.2024 e 31.12.2025.

Importo massimo: € 500 / mese. Per chi assume in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, il tetto di esonero sale a 650 € / mese.

Durata esonero: 2 anni

Requisiti

• Lavoratore: mai assunto a tempo indeterminato (o precedente contratto di apprendistato non trasformato)
• Datore di lavoro: Nessun licenziamento individuale o collettivo da parte del datore di lavoro nei 6 mesi che precedono l’assunzione incentivata
• Se licenziamento disposto nei 6 mesi successivi all’assunzione incentivata, scatta la revoca dell’esonero e il recupero del beneficio fruito

Varie

• non si cumula con altri esoneri o riduzioni
• è compatibile con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione per nuove assunzioni (art. 4 D.lgs. n. 216/2023)

BONUS ASSUNZIONE DONNE – Art. 23

Agevolazione: Esonero 100% dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo indeterminato tra 1.9.2024 e 31.12.2025 di donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito

• da almeno 6 mesi per le regioni del Sud
• da almeno 24 mesi per le regioni del Nord

Importo massimo: 650 € / mese

Durata esonero: 24 mesi

BONUS ASSUNZIONI ZES – Art. 24

Agevolazione: Esonero del 100% dei contributi previdenziali per i Datori di lavoro privati con massimo 10 dipendenti, che assumono tra 1.9.2024 e 31.12.2025 con contratti a tempo indeterminato persone over 35, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi

Importo massimo: 650 € / mese

Durata esonero: 24 mesi

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