ENTI DEL TERZO SETTORE: NUOVA PROROGA PER L’ADEGUAMENTO DEGLI STAUTI
La proroga del D.L. semplificazioni interviene sull’art. 101, comma 2, del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. n. 117/2017) spostando di un anno, al 31 maggio 2022, la data prevista per effettuare gli adeguamenti.
Siamo ormai al sesto rinvio del termine per l’adeguamento degli statuti sociali degli Enti del Terzo Settore: inizialmente il termine previsto era stato fissato al 3 febbraio 2019.
Il nuovo termine per l’adeguamento previsto per il 31 maggio 2022 non indica la data ultima per gli enti non profit ai fini dell’iscrizione nel Registro unico del Terzo Settore (Runts), ma solo la possibilità riconosciuta dal legislatore per consentire agli enti iscritti negli attuali registri di settore (Onlus, Odv e Aps) di usufruire dei quorum propri delle assemblee ordinarie per modificare i loro statuti; dopo tale data, si potrà procedere con gli adeguamenti statutari al CTS, ma con i quorum “rafforzati” dell’assemblea straordinaria.
La proroga disposta dal Decreto “Semplificazioni” 2021 interessa solo coloro che già assumono, nel periodo transitorio di avvio del Runts, la qualifica di enti del Terzo Settore, ovvero sia:
- le organizzazioni di volontariato (Odv);
- le associazioni di promozione sociale (Aps);
- le Onlus iscritte nei rispettivi registri e costituite prima del 3 agosto 2017.
Ricordiamo che, il beneficio riguarda solo alcune tipologie di modifiche; da un punto di vista oggettivo, pertanto, gli enti potranno usufruire della semplificazione solo con riguardo alle modifiche obbligatorie “di mero adeguamento”, alle nuove disposizioni inderogabili previste dal Codice del Terzo Settore. In buona sostanza, godono della proroga di un ulteriore anno solo quegli emendamenti allo statuto completamente recettivi delle previsioni del citato Codice.