contenzioso BONUS EDILIZI
CONTENZIOSO TRIBUTARIO (E PENALE) – bonus edilizi nel mirino del fisco
I crediti bonus immobili saranno oggetto di estremo interesse da parte dell’Amministrazione finanziaria, con l’insorgenza di materia contenziosa (di natura tributaria, e non solo). Accertate le irregolarità, l’assenza (totale o parziale) ovvero la perdita dei requisiti di legge, il beneficiario dovrà corrispondere all’Ade l’importo del credito non spettante, interessi e sanzioni.
- professionisti e alle imprese avranno una responsabilità, laddove ritenuti corresponsabili, in via solidale.
- non di poco conto sarà la responsabilità penale (falsità ideologica, dichiarazioni mendaci, indebita percezione di agevolazioni pubbliche, dichiarazione fraudolenta, indebita compensazione, ecc)
CONTENSIOSO CIVILE – Con l’avvicinarsi delle scadenze di legge è estremamente importante attivarsi per tempo secondo le corrette modalità al fine di
- lato cliente/committente, responsabilizzare adeguatamente chi ha causato l’eventuale perdita del beneficio
- lato Impresa/professionista evitare di risarcire danni che non siano causalmente collegati a propri inadempimenti
A titolo esemplificativo:
- Mancato rispetto da parte dell’appaltatore dei tempi di consegna
- Richieste aumenti prezzi spropositate da parte dell’appaltatore
- Mancato rispetto da parte dei professionisti degli impegni assunti in merito alle attività di assistenza e certificazione
- Imprese costruttrici che applicano aumenti del prezzo di vendita abnormi incassando di fatto l’equivalente del Sisma Bonus anziché renderlo usufruibile dall’acquirente
- Mancato rispetto da parte dei General Contractor degli impegni assunti
- Approssimativa esecuzione delle opere previste nel contratto di appalto
- Risoluzione di contratti di appalto non più eseguibili